Politica sociale
Tra autodeterminazione e disabilità
A Zurigo è stata approvata una legge che propone un cambio di paradigma nel finanziamento del settore: dall'oggetto al soggetto. E in Ticino?
Nel corso di questo mese, in Svizzera si valuta l’implementazione della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. Il tema dell’autodeterminazione e dei diritti delle persone con disabilità sono sotto i riflettori. Vi segnaliamo tre servizi della RSI mostrano uno spaccato della realtà e del lavoro che viene portato avanti da associazioni con Pro-Infirmis e atgabbes.
Una Guida per votare
L’ente mantello Insieme in collaborazione con easyvote ha realizzato una Guida in occasione della rielezione del Parlamento il 20 ottobre prossimo.
Si tratta di una Guida neutra scritta in linguaggio facile da leggere.
Il diritto di voto è accordato a tutte le persone adulte, di nazionalità svizzera e che non beneficiano di una Curatela di portata Generale; molte persone con disabilità intellettive possono e vogliono votare. Per poterlo fare è però importante poter capire le informazioni che spesso sono complicate.
Questa Guida rappresenta un prezioso sostegno perché spiega in maniera semplice e comprensibile come funzionano le elezioni, passo dopo passo, in un linguaggio facile da leggere e delle immagini chiare.
Potete scaricare la Guida anche in italiano cliccando su https://insieme.ch/fr/insieme/voter/, oppure richiedendola al Segretariato atgabbes.
Una scuola per tutti
Il tema dell’inclusione scolastica è centrale per i nostri soci e il nostro Comitato, composto da genitori, fratelli e sorelle, amici e persone stesse con disabilità: il viaggio verso una Scuola e una società più inclusive ed accoglienti è ancora lungo, ma crediamo che un passo importante possa venir fatto con la Riforma “La scuola che verrà”.
Il Consiglio Federale rafforza la sua politica in favore delle persone con disabilità
Finalmente un passo concreto verso una vita più autonoma per le persone con disabilità?
Come espresso nel suo comunicato stampa, il Consiglio Federale riconosce che ancora oggi non tutte le persone disabili possono partecipare autonomamente alla vita sociale e propone dei passi concreti per migliorare la situazione. Nella sua seduta del 9 maggio 2018, ha infatti adottato un rapporto che propone -finalmente- delle misure concrete.
Per la prima volta in Svizzera una querela basata su discriminazioni nei confronti di persone con disabilità ed è stata accolta da un tribunale
Nei confronti del centro benessere Unterrechstein, che aveva rifiutato l'accesso ad alcuni studenti disabili fisici e mentali, la Cortese di Appenzello Esterno ha emesso una sentenza storica per quanto concerne un caso di discriminazione nei confronti di persone con disabilità. Le organizzazioni di disabili auspicano che questa sentenza agirà come segnale a livello svizzero.
Voto sulla nuova legge federale concernente la procreazione assistita medica: 19 organizzazioni impegnate nel settore sociale vanno avanti al motto "diversità invece di selezione"
Le 19 organizzazioni attive in campo sociale, tra le quali figurano Cerebral ed Insieme, che al motto “diversità invece di selezione“ si erano attivate per dire no alla nuova legge federale concernente la procreazione con assistenza medica, si sono dette rammaricate dell’esito della votazione.
Convenzione internazionale sui diritti delle persone con disabilità: primo rapporto del Consiglio federale alle Nazioni Unite
In Svizzera, la Convenzione internazionale del 2006 sui diritti delle persone con disabilità (CDPD) è entrata in vigore il 15 maggio 2014. Ogni Stato firmatario è tenuto a presentare periodicamente un rapporto dettagliato sull’applicazione della CDPD al competente organo di vigilanza dell’ONU, il Comitato per i diritti delle persone con disabilità. Il rapporto iniziale deve essere presentato entro due anni dall'entrata in vigore della CDPD, quelli seguenti ogni quattro anni.
In data 29 giugno 2016 il Consiglio federale ha riferito sullo stato di avanzamento dell'attuazione della CDPD. Per Inclusion Handicap, l'associazione mantello delle organizzazioni svizzere di persone disabili, i risultati del rapporto iniziale sono in parte deludenti.