Il concetto di Qualità di vita
Uno degli obiettivi principali dell’Associazione è quello, di favorire con le proprie azioni una migliore qualità di vita delle persone con disabilità. Questo concetto è diventato negli anni sempre più centrale come obiettivo a cui orientare le prestazioni nell’ambito della disabilità, poichè offre una visione multidimensionale della persona e permette di definire interventi personalizzati, orientati effettivamente ai bisogni e ai desideri delle persone.
Per capire come viene determinata la qualità di vita di una persona, è utile fare riferimento al modello di Shalock e Verdugo Alonso (2002), che definisce quest’ultima una misura complessiva del benessere che tiene conto di molti fattori, suddivisi nei seguenti otto domini: benessere fisico, benessere materiale, benessere emotivo, autodeterminazione, sviluppo personale, relazioni interpersonali, inclusione sociale, diritti.
atgabbes si impegna, affinché le singole persone possano raggiungere la migliore qualità di vita desiderata ed è attiva a diversi livelli per fare in modo che questo principio venga rispettato.
Il concetto di Cicli di vita
Molte delle persone che accompagniamo manifestano bisogni educativi particolari sin dalla più tenera età. Bisogni che spesso, pur modificandosi nel tempo, rimangono presenti sull’arco di tutta la vita. Di conseguenza l’Associazione è chiamata ad interessarsi alle vicende di queste persone e delle loro famiglie lungo l’arco dell’intera esistenza. Con il concetto di “Cicli di vita” si vuole evidenziare il fatto che le persone con disabilità nascono e crescono come qualsiasi altra persona, attraversando cicli di vita che comprendono fasi di transizione, ognuno dei quali caratterizzato da bisogni specifici.
Il concetto dei cicli di vita è dunque una “bussola” volta ad orientare le nostre azioni in modo che le persone in ogni fascia d’età si sentano rappresentate e possano essere supportate in caso di necessità.
Vi invitiamo a consultare il Dossier Cicli di vita che riporta gli atti della conferenza e dei workshop organizzati dalla nostra Associazione nel 2015.
La Metodologia Pedagogia dei Genitori
Dal 2005 l’Associazione lavora seguendo i principi della Metodologia Pedagogia dei Genitori. Una Metodologia che si estende a tutti i contesti e a tutte le esperienze genitoriali e che atgabbes ha declinato in un progetto specifico relativo al settore della disabilità. Questo in un’ottica di continuità e non di differenziazione, rischio nel quale spesso si incorre quando si opera in un contesto “speciale”. Infatti atgabbes è principalmente un’associazione di genitori, mamme e papà che come tanti altri quotidianamente e concretamente accompagnano i propri figli, compiendo scelte e percorrendo percorsi educativi ben precisi, basati su valori pedagogici universali. Il sapere dei genitori è fatto di concretezza e di piccoli gesti.
La Pedagogia dei Genitori sottolinea proprio questo tipo di sapere, il sapere dell’esperienza, che è un sapere situato, quotidiano e concreto e che ha pari valore e dignità del sapere teorico, del sapere della scienza, più astratto e generale. La Metodologia Pedagogia dei Genitori propone spazi di incontro per genitori attraverso i gruppi di narrazione, ma anche modalità di condivisione del sapere.